"Virgolette di oggi..."

"Io come voi sono un'appassionato delle forhonda,abito a siracusa e posseggo una 750cbk del 1982 a cui sono molto affezzionato,il mio amico dopo 22 anni ha potuto riscattare la for 750 del1972 in quanto un parente gli ha concesso il passaggio,la moto è nuovissima in quanto il motore originale è stato sostitiito con uno elaborato con il khit da corsa disponibile in quei tempi:premetto che su internet non ho trovato nulla che gli assomigli:lo sterzo è da corsa e ha doppi freni a disco bucati e smontando il cappellotto si è visto che le valvole hijscimura? e inoltre da ciò che riferisce il vecchi proprietario il motore è elaborato per le corse ,e la famosa centralina della bhosc per amumentarne il rendimento è staccata ..." - ospite Tue May 25, 2004

Strumenti: richiudere gli anelli di tenuta

Il precedente proprietario della mia 400 aveva barbaramente ripassato con lo spray la zona rossa del contagiri, rimontando lo strumento senza ribattere la ghiera.

Non se poteva vede' e, trovato un contagiri da cannibalizzare per recuperare un fondello decente, l'ho aperto.

In un attimo ho sostituito il tutto, quando si è trattato di richiudere l'anello cromato stavo organizzandomi per montare con l'epossidica un anello di chiusura tagliato che avevo da parte, senza degnare di uno sguardo quello vecchio, noto anche per la scarsissima malleabilità. 

Poi mi son detto, ma perché non tentare di ribatterlo?

Mi sono guardato intorno in garage, cercando innanzi tutto un qualcosa su cui appoggiare lo strumento faccia-in-giù, in modo tale da poter ribattere l'anello senza rovinare nulla e con l'anello stesso sotto pressione.

Scartati rotoli di scotch e barattoli vuoti di vernice stavo mollando quando ho trovato un chiudifasce da pistoni auto.

Perfetto, calza ammodo, stringe, protegge il bordino dell'anello, e soprattutto lo tiene a battuta.

A quel punto mi serviva una pinza "robusta" che però non rovinasse con i dentini il bordino superiore dell'anello.

Così ho preso la pinza a scatto, e ho foderato con del velcro (l'unica cosa che avevo sottomano) una delle due facce interne.

Ciò fatto, ho impiegato forse un minuto e mezzo a richiudere lo strumento.

Ed ecco il risultato, considerato che l'anello era stato già un po' torturato dal precedente proprietario, non mi sento di lamentarmi. Soprattutto perché a richiudere ci ho messo davvero un istante.

Avevo già fatto questo lavoro, ma con cacciavite e martello, dando piccole martellate in sequenza… ero diventato matto.

Se vi trovate un chiudifasce e una pinza a scatto... buon lavoro!

Courtesy of tony2four

 

 

NB: in merito alla revisione degli strumenti, consigliamo anche questa FAQ: Riparazione / revisione strumenti


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