Fera dei cavagnoei
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Fera dei cavagnoei
Domenica 20 Marzo dalle ore 9,30 alle 17,30 si terrà, a Calolziocorte nel Monastero S. Maria del Lavello frazione Lavello, la IV Riedizione della “Féra dei CavagnÖi”, organizzata dal Centro Culturale Il Lavello.
Dalla seconda metà del 1500 fino alla prima guerra mondiale, più o meno, negli spazi antistanti il Monastero, si svolgeva un mercato abbastanza importante. Tanto importante da essere citato in documenti del XVI secolo dell’ Arcivescovado di Milano. Quest’anno saranno esposte copie di questi documenti.
Si chiamava “fera dei CavagnÖi”, perché le merci venivano portate al mercato nelle ceste (in Lombardo: CavagnÖi)
In queste moderne riedizioni, abbiamo voluto darle un taglio didattico e sociale.
Didattico perché è soprattutto rivolta ai giovani, che non conoscono la vita delle cascine, ma anche per noi ormai così cittadini. Si possono vedere dei piccoli “capolavori” della tradizione locale ormai quasi dimenticati e speriamo che la conoscenza di questi lavori dimenticati, entri a far parte del patrimonio culturale dei visitatori.
Sociale perché saranno presenti anche gruppi che danno lavoro a persone disabili.
Abbiamo riunito artigiani ed appassionati che per professione o per hobby, praticano questi lavori e domenica mostreranno come si fanno . Ci sarà, per esempio: il Fabbro che lavora con fucina incudine e martello, l’Apicoltore, la coltura e la filatura dei bachi da seta, il Battilastra, il
Coltellinaio che produce Lame Damascate, il Cestaio, la Ricamatrice etc. etc.
Mancherà solo il mestiere più antico del mondo, perché non me lo hanno approvato, nonostante abbia insistito parecchio. (Sono sicuro che erano tra le prime ad arrivare)
Consiglio, a quanti possono, di venire a vedere questa manifestazione, portando i bambini. L’ingresso è libero e sebbene io sia impegnato nell’organizzazione, il tempo per due balle e per bere qualcosa insieme ci sarà sicuramente.
Ciao. Mauro
Dalla seconda metà del 1500 fino alla prima guerra mondiale, più o meno, negli spazi antistanti il Monastero, si svolgeva un mercato abbastanza importante. Tanto importante da essere citato in documenti del XVI secolo dell’ Arcivescovado di Milano. Quest’anno saranno esposte copie di questi documenti.
Si chiamava “fera dei CavagnÖi”, perché le merci venivano portate al mercato nelle ceste (in Lombardo: CavagnÖi)
In queste moderne riedizioni, abbiamo voluto darle un taglio didattico e sociale.
Didattico perché è soprattutto rivolta ai giovani, che non conoscono la vita delle cascine, ma anche per noi ormai così cittadini. Si possono vedere dei piccoli “capolavori” della tradizione locale ormai quasi dimenticati e speriamo che la conoscenza di questi lavori dimenticati, entri a far parte del patrimonio culturale dei visitatori.
Sociale perché saranno presenti anche gruppi che danno lavoro a persone disabili.
Abbiamo riunito artigiani ed appassionati che per professione o per hobby, praticano questi lavori e domenica mostreranno come si fanno . Ci sarà, per esempio: il Fabbro che lavora con fucina incudine e martello, l’Apicoltore, la coltura e la filatura dei bachi da seta, il Battilastra, il
Coltellinaio che produce Lame Damascate, il Cestaio, la Ricamatrice etc. etc.
Mancherà solo il mestiere più antico del mondo, perché non me lo hanno approvato, nonostante abbia insistito parecchio. (Sono sicuro che erano tra le prime ad arrivare)
Consiglio, a quanti possono, di venire a vedere questa manifestazione, portando i bambini. L’ingresso è libero e sebbene io sia impegnato nell’organizzazione, il tempo per due balle e per bere qualcosa insieme ci sarà sicuramente.
Ciao. Mauro
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Ciao a tutti ragazzi!!!
Che piacere ritrovarvi!!!
E' che, come dicevo a Franz venerdì scorso (sono andato a trovarlo a Colico) la nascita prematura del mio secondogenito mi ha dato un bel po' da fare... poverino è nato che pesava un chilo!!!
Ora la situazione sembra tornata alla normalità e il reparto di terapia intensiva è solo un ricordo...
Mi hanno fatto veramente piacere questi vostri post perchè io non ho mai smesso di pensarvi.
a presto
Che piacere ritrovarvi!!!
E' che, come dicevo a Franz venerdì scorso (sono andato a trovarlo a Colico) la nascita prematura del mio secondogenito mi ha dato un bel po' da fare... poverino è nato che pesava un chilo!!!
Ora la situazione sembra tornata alla normalità e il reparto di terapia intensiva è solo un ricordo...
Mi hanno fatto veramente piacere questi vostri post perchè io non ho mai smesso di pensarvi.
a presto
W La Four !!!!!!!!!!
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