anello ferroviario

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scintilla
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anello ferroviario

Messaggio da scintilla »

salve a tutti,
allora intanto scusate se apro un argomento che forse è già stato pesantemente dibattutto (almeno credo) quì a Roma,
ma mi date qualche info su la possibilità di libera circolazione con moto euro 0????
come detto nella presentazione sono alla ricerca di una four (possibilmente) o non four (probabilmente 450) per girare normalmente a Roma, ora ho una Vespa dell'82 con la quale giro in maniera piuttosto losca, infatti sono iscritto all'FMI e pago tutto ridotto ma pare che cmq i vigili siano scesi sul piede di guerra e stiano facendo multe (robbbbetta da 200neuri a colpo) a chiunque capita a tiro!!!! pare ci sia una delibera della giunta comunale che vieta l'accesso all'anello ferroviario da lunedì a venerdì dalle 00.00 alle 24.00 (in pratica tutto il giorno)!!! :shock:
dovrò rinunciare ad una bella moto da rapina e vendere la vespa o c'è possibilità di ricadere in qualche deroga??? e fino a quando non gira male/bene alla prossima giunta comunale???? :?:
insomma 'ste moto col loro fascino e carattere possibile che non fanno breccia nei cuori de 'sti fenomeni che abbiamo lasciato decidere per noi???!!! che cazzz di affare che abbiamo fatto!!!!! :evil:


grazie a tutti!!!
"in medio stat virtus"
smello55
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Re: anello ferroviario

Messaggio da smello55 »

I motocicli euro 0 e euro 1 non circolano , fanno eccezione i mezzi di interesse storico regolarmente iscritti ad un registro storico riconosciuto(Asi,FMI,Lancia.....)
Quindi se hai il mezzo iscritto, circoli, la sbirraglia non si inventa le regole, fai solo attenzione alle giornate a targhe alterne, la deroga per i veicoli storici non è stata scritta quindi, e se carta canta, non puoi circolare quel giorno.

http://www.bandb-rome.it/mobilita_piano ... l#sanzioni
Anche il viaggio più lungo comincia con il primo passo. - Non andare sempre sulla strada tracciata, perchè ti condurra sempre ed unicamente dove altri sono già stati.
Attila
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Re: anello ferroviario

Messaggio da Attila »

E non fare la miscela al 5% con l'olio di arachidi...
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doublecir
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Re: anello ferroviario

Messaggio da doublecir »

smello55 ha scritto:I motocicli euro 0 e euro 1 non circolano , fanno eccezione i mezzi di interesse storico regolarmente iscritti ad un registro storico riconosciuto(Asi,FMI,Lancia.....)
Quindi se hai il mezzo iscritto, circoli, la sbirraglia non si inventa le regole, fai solo attenzione alle giornate a targhe alterne, la deroga per i veicoli storici non è stata scritta quindi, e se carta canta, non puoi circolare quel giorno.

http://www.bandb-rome.it/mobilita_piano ... l#sanzioni


ecco...
sembrerò contro i nostri interessi...
ma questa mi pare una cavolata!
xkè l'FMI o l'ASI, con la propria iscrizione
installa un dispositivo antiinquinamento sui nostri mezzi?
..
e lo sò che al momento i miei due mezzi d'epoca sò gli unici a portarmi a spasso per via ...dell'aumento assicurazioni...mea culpa...
ma immaginate che ... se tutti prendessero come escamotage al rincaro polizze....quello dei mezzi ultraventennali...(specie a 2T)
mi sà che presto finirebbe l'ossigeno con cui viviamo
mmmmm
e ora crocifiggetemi pure...
ma...quelli che ideano stè norme antiinquinamento tanto torto non hanno...mmmm
Immagine
FOUR 4 EVER!
le mie piccole
"il viaggio è la ricompensa!" (cit.)
smello55
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Re: anello ferroviario

Messaggio da smello55 »

allora si presuppone che se il mezzo risulta iscritto è un mezzo che realmente è patrimonio storico del motociclismo, quindi anche se inquina si chiude un'occhio, se non è iscritto èovviamente solo un vecchio mezzo inquinante,e questo non mi sembra sbagliato, poi già alcune polize vedi toro anno alzato l'asticella a 30 anni e non 20 o 26
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Attila
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Re: anello ferroviario

Messaggio da Attila »

Diciamo che manca un freno all'utilizzo dei mezzi storici in quanto mezzi di trasporto per tutti i giorni che poi è questo motivo (e anche assicurazione e bollo privilegiati) che li fa preferirire ad un normale mezzo di trasporto e qui la passione centra poco,è un discorso di convenienza e basta.
Che poi li si abbia e si voglia unire l'utile al dilettevole poco centra con l'essere dei veri appassionati,è solo una questione puramente egoistica ed è comunque vero che inquinano di più e specie quelli a due tempi; la verde abbisogna del catalizzatore sennò inquina peggio della vecchia super e il fatto che molte moto a quattro tempi abbiano un livello di CO2 pari o inferiore ai livelli richiesti oggi è ininfluente.
E allora permesso di circolare limitato ai fine settimana,tipo da venerdì a domenica compresi...anche perchè così si da una bella mazzata a coloro che mercificano il mezzo d'epoca come una furbizia tutta italiana per scavalcare taluni divieti.
E adesso crocifiggetemi pure! (Ci manca il terzo e lo potrete fare sul Golgota di Cereglio...).
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MrZ
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Re: anello ferroviario

Messaggio da MrZ »

doublecir ha scritto:ecco...
xkè l'FMI o l'ASI, con la propria iscrizione
installa un dispositivo antiinquinamento sui nostri mezzi?

Pure il colosseo sta entro l'anello ferroviario senza CAT e senza FAP
Se pal vin bevût la sere tal doman tu as la fiere torne a bevi ca no je midisine mior di che! (cit. Berto Fari)
... eppoi vespe si scrive minuscolo o anche meno ...
DB
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Re: anello ferroviario

Messaggio da DB »

si ma il problema reale è un altro
e cioè che non sono tanto le auto e le moto ad inquinare; lo dimostrano i dati post blocco del traffico/targhe alterne, quando il livello di polveri sottili diminuisce di pochissimo.

cominciamo ad esempio a spegnere i riscaldamenti accesi 24h/24, poi ne riparliamo
Attila
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Re: anello ferroviario

Messaggio da Attila »

Verissimo ma il discorso sui mezzi d'epoca rimane.
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smello55
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Re: anello ferroviario

Messaggio da smello55 »

Attila ha scritto:Diciamo che manca un freno all'utilizzo dei mezzi storici in quanto mezzi di trasporto per tutti i giorni che poi è questo motivo (e anche assicurazione e bollo privilegiati) che li fa preferirire ad un normale mezzo di trasporto e qui la passione centra poco,è un discorso di convenienza e basta.
Che poi li si abbia e si voglia unire l'utile al dilettevole poco centra con l'essere dei veri appassionati,è solo una questione puramente egoistica ed è comunque vero che inquinano di più e specie quelli a due tempi; la verde abbisogna del catalizzatore sennò inquina peggio della vecchia super e il fatto che molte moto a quattro tempi abbiano un livello di CO2 pari o inferiore ai livelli richiesti oggi è ininfluente.
E allora permesso di circolare limitato ai fine settimana,tipo da venerdì a domenica compresi...anche perchè così si da una bella mazzata a coloro che mercificano il mezzo d'epoca come una furbizia tutta italiana per scavalcare taluni divieti.
E adesso crocifiggetemi pure! (Ci manca il terzo e lo potrete fare sul Golgota di Cereglio...).


Attila, non sono daccordo, si è detto tante volte, se non mi incentivi col piffero che solo per passione, rimetto in strada o conservo un mezzo di 30 e più anni che costa e pure tanto e lo sai benissimo, e costerà sempre più, se non hai i soldi non mantieni un mezzo che è un lusso, perchè un mezzo che puoi usare solo al fine sett è un lusso, stai tranquillo che se le cose non stessero così sai quanti tornerebbero a farle schiacciare? rimetti solo il bollo, e vedi quanti già la salutano.
Io privato non sono in grado di mantenere un bene considerato patrimonio storico, se non sono messo in condizioni per farlo. Il tuo ragionamento riporterebbe il mercato dei mezzi d'epoca a soli collezionisti e ti assicuro che i prezzi salirebbero ugualmete.
Come al solito la legge attuale a me sembra giusta, solo è mal applicata, perchè non c'è controllo.
Il privato vende a caro prezzo un ferro vecchio purchè ventennale, perchè iscrivibile d'epoca, se per iscrivere i veicoli si fosse più scrupolosi allora chi ha un pezzo di ferro che per ripristinarlo ci voglio il doppio del suo valore non alzerebbe troppo la cresta, perchè tale mezzo non sarebbe richiesto.
No alle limitazioni delle vecchiette che se apri un sondaggio, fanno comunque molti ma molti km in meno del km medio dei dati aci. Per 10 che dichiarano di usarla sempre , come me 200 la fermano per lunghi periodi o comunque fanno poche centinaia di km all'anno.
Poi se buttano un po di CO è sempre in valori non esagerati(considera cilindrate e percorrenza), e il CO2 come hai detto alle volte è uguale a veicoli odierni. Ah e per strafare aggiungo che se compro un pezzo di plastica moderno ho inquinato di più perchè ho contribuito a farlo produrre(non dire che tutti gli impianti sono a norma), noi in un certo senso ricicliamo, non alimetiamo il consumismo, forse non sarà un'aiuto all'economia, ma cambiare l'auto o la moto ogni 3 anni non so quanto faccia bene, visto i nostri sistemi di recupero dei materiali in fase di demolizione.
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