Riduzione IPT
Riduzione IPT
Ragazzi che palle la burocrazia.
Devo acquistare un'auto del 1981 che è presente nel famigerato elenco ASI dei veicoli d'interesse, quindi all'atto del passaggio di proprietà mi dovrebbe spettare la riduzione dell'IPT no ?
L'agenzia di pratiche, però, chiede al venditore l'iscrizione ASI del veicolo sennò niente sconto.
In realtà nel testo della legge (21 novembre 2000 n. 342) non si parla di iscrizione ASI del veicolo, ma soltanto di inclusione del veicolo nella sporca lista ASI.
Chiedo un illuminato parere agli esperti.
Alex Bromo.
Devo acquistare un'auto del 1981 che è presente nel famigerato elenco ASI dei veicoli d'interesse, quindi all'atto del passaggio di proprietà mi dovrebbe spettare la riduzione dell'IPT no ?
L'agenzia di pratiche, però, chiede al venditore l'iscrizione ASI del veicolo sennò niente sconto.
In realtà nel testo della legge (21 novembre 2000 n. 342) non si parla di iscrizione ASI del veicolo, ma soltanto di inclusione del veicolo nella sporca lista ASI.
Chiedo un illuminato parere agli esperti.
Alex Bromo.
Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice.
- minavagante
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Re: Riduzione IPT
alexbromo ha scritto:Ragazzi che palle la burocrazia.
Devo acquistare un'auto del 1981 che è presente nel famigerato elenco ASI dei veicoli d'interesse, quindi all'atto del passaggio di proprietà mi dovrebbe spettare la riduzione dell'IPT no ?
L'agenzia di pratiche, però, chiede al venditore l'iscrizione ASI del veicolo sennò niente sconto.
In realtà nel testo della legge (21 novembre 2000 n. 342) non si parla di iscrizione ASI del veicolo, ma soltanto di inclusione del veicolo nella sporca lista ASI.
Chiedo un illuminato parere agli esperti.
Alex Bromo.
per i motocicli basta l'inclusione, mentre per le autovetture serve l'iscrizione
anche se alla fin fine per i motocicli non cambia nulla intermini di costo...............
In alternativa all'iscrizione ASI viene ipotizzata un autodichiarazione del cittadino (non tesserato Asi) in cui attestare il possesso dei requisiti previsti dall'art.63 della legge 342/00.
Per maggiori info tel PRA Milano 0237677205/255 (Fabio Califano)
Oppure qualsiasi agenzia dovrebbe avere la circolare del 1 luglio 2003 protocollo 4478/P.
Per maggiori info tel PRA Milano 0237677205/255 (Fabio Califano)
Oppure qualsiasi agenzia dovrebbe avere la circolare del 1 luglio 2003 protocollo 4478/P.
Anonymous ha scritto:In alternativa all'iscrizione ASI viene ipotizzata un autodichiarazione del cittadino (non tesserato Asi) in cui attestare il possesso dei requisiti previsti dall'art.63 della legge 342/00.
Ipotizzata ... mmhh, significa che è accettata forse sì, forse no ?
La dichiarazione la deve fare chi compra o chi vende ?
Il venditore è di Verona, l'acquirente (cioè me) è di Firenze, la regione di riferimento normativo qual'è: il Veneto vero ?
Anonymous ha scritto:Per maggiori info tel PRA Milano 0237677205/255 (Fabio Califano)
Oppure qualsiasi agenzia dovrebbe avere la circolare del 1 luglio 2003 protocollo 4478/P.
Qualcosa mi dice che tu sia un personaggio ... come dire ... quantomeno interessante !
Alex Bromo.
Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice.
gli uffici provinciali ACI continueranno ad applicare le riduzione dell'imposta di trascrizione solo qualora l'utente sia in possesso di specifico attestato ASI o autodichiarazione. per il veicolo interessato.
Il controllo sulla vericità delle autocertificazioni è a carico dell'Amministrazione provinciale competente, stante il fatto che tali Uffici, potranno eventualmente, addebitare le spese all'utente che ha rilasciato una dichiarazione non veritiera (ex artt.46,47 e seguenti del D.P.R. 445/00.
Roma 1 luglio 2003
Incontro tecnico UPI (unione province italiane)- ACI tenutosi il 27-05-2003.
Il controllo sulla vericità delle autocertificazioni è a carico dell'Amministrazione provinciale competente, stante il fatto che tali Uffici, potranno eventualmente, addebitare le spese all'utente che ha rilasciato una dichiarazione non veritiera (ex artt.46,47 e seguenti del D.P.R. 445/00.
Roma 1 luglio 2003
Incontro tecnico UPI (unione province italiane)- ACI tenutosi il 27-05-2003.
Anonymous ha scritto:gli uffici provinciali ACI continueranno ad applicare le riduzione dell'imposta di trascrizione solo qualora l'utente sia in possesso di specifico attestato ASI o autodichiarazione. per il veicolo interessato.
Il controllo sulla vericità delle autocertificazioni è a carico dell'Amministrazione provinciale competente, stante il fatto che tali Uffici, potranno eventualmente, addebitare le spese all'utente che ha rilasciato una dichiarazione non veritiera (ex artt.46,47 e seguenti del D.P.R. 445/00.
Roma 1 luglio 2003
Incontro tecnico UPI (unione province italiane)- ACI tenutosi il 27-05-2003.
Accidenti, ma come fai a sapere queste cose ?
Stamani ho provato a chiamare al numero che mi hai dato e mi hanno risposto che il Sig. Califano è un dirigente di stanza alla sede centrale di Roma !
Uno mi ha chiesto come accidenti facessi a conoscerlo, poi con molta titubanza una signora (gentilissima tra l'altro) mi ha dato anche il numero di telefono ma, sinceramente, non so se sia il caso di chiamarlo ...
Comunque la situazione è la seguente:
1. Ufficio ACI di Pontassieve (FI): "Noi lo sconto glie lo facciamo solo se l'auto è iscritta ASI. L'elenco delle auto storiche un si conosce e di autocertificazioni un se ne parla nemmeno. Non si è mai sentito parlare di nessuna circolare protocollo 4478/P"
2. Agenzia di pratiche EUR Firenze: "Non sappiamo di nessuno sconto IPT. Richiemi nel pomeriggio che dobbiamo sentire il parere del PRA."
3. Curatore club ASI CMEF di Firenze, del quale sono socio: "Non lo so. Prova a chiamare l'ACI dell'Osmannoro, c'è un certo T....i che se ne intende."
4. ACI Osmannoro: "Tu tu tu tu tu tu ...."
5. PRA sede provinciale Firenze: "Tu, tu, tu, tu, tu, tu, ...."
6. PRA sede provinciale Verona: "Tu tu tu tu tu tu ...." (un po' più veloce).
La questione si fa interessante.
Mi garba e vi tengo aggiornati (anche se non ve ne frega un cazzo)
Alex Bromo
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I.P.T. ridotta
VEICOLI STORICI
La legge prevede, a partire dal 10 dicembre 2000, la riduzione dell’Imposta Provinciale di Trascrizione (I.P.T.) per i veicoli storici.
Occorre distinguere due tipi di veicoli storici: quelli ultratrentennali e quelli ultraventennali.
Veicoli ultratrentennali
Sono considerati veicoli storici ultratrentennali gli autoveicoli e i motoveicoli con le seguenti caratteristiche:
costruiti da oltre trent'anni (salvo prova contraria, l'anno di costruzione coincide con l'anno di prima immatricolazione in Italia o in un altro Stato )
non adibiti ad uso professionale o utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni
L’imposta provinciale di trascrizione (I.P.T.) è ridotta a 51,65 euro per gli autoveicoli storici e a 25,82 euro per i motoveicoli storici.
Per godere di tale riduzione, è sufficiente che, l’interessato richieda espressamente sulla nota di formalità “l’esenzione I.P.T. di cui all’art.63, comma 4, della L. 342/2000”.
Veicoli ultraventennali
Sono considerati veicoli storici ultraventennali gli autoveicoli e i motoveicoli di particolare interesse storico o collezionistico con le seguenti caratteristiche:
costruiti da oltre vent’anni e da non più di trenta (salvo prova contraria, l'anno di costruzione coincide con l'anno di prima immatricolazione in Italia o in un altro Stato )
non adibiti ad uso professionale o utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni
Anche per i veicoli ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico - da individuare annualmente con proprie determinazioni dall’ASI (Automotoclub Storico Italiano) e dall’FMI (Federazione Motociclistica Italiana), è prevista la riduzione dell’imposta provinciale di trascrizione (I.P.T.) nella misura di 51,65 euro per gli autoveicoli storici e di € 25,82 per i motoveicoli storici.
Tuttavia, per godere della riduzione, l’interessato, oltre a richiedere espressamente sulla nota di formalità “l’esenzione I.P.T. di cui all’art.63, comma 4, della L. 342/2000, deve anche presentare per gli autoveicoli l’attestazione A.S.I..
Nota bene:
la Provincia di Savona, al posto della attestazione A.S.I., consente all’interessato di presentare un’autodichiarazione in base alla quale viene concesso il beneficio.
Per i motocicli è invece sufficiente che essi siano ricompresi nell’apposito elenco di motoveicoli storici della FMI.
Attenzione
La riduzione dell’Imposta Provinciale di Trascrizione dal 1° gennaio 2003 si applica anche agli atti che riguardano le autovetture e i motoveicoli ultraventennali, destinati al trasporto di persone ad uso privato, che sono intestati ai residenti nella Provincia Autonoma di Bolzano.
VEICOLI STORICI
La legge prevede, a partire dal 10 dicembre 2000, la riduzione dell’Imposta Provinciale di Trascrizione (I.P.T.) per i veicoli storici.
Occorre distinguere due tipi di veicoli storici: quelli ultratrentennali e quelli ultraventennali.
Veicoli ultratrentennali
Sono considerati veicoli storici ultratrentennali gli autoveicoli e i motoveicoli con le seguenti caratteristiche:
costruiti da oltre trent'anni (salvo prova contraria, l'anno di costruzione coincide con l'anno di prima immatricolazione in Italia o in un altro Stato )
non adibiti ad uso professionale o utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni
L’imposta provinciale di trascrizione (I.P.T.) è ridotta a 51,65 euro per gli autoveicoli storici e a 25,82 euro per i motoveicoli storici.
Per godere di tale riduzione, è sufficiente che, l’interessato richieda espressamente sulla nota di formalità “l’esenzione I.P.T. di cui all’art.63, comma 4, della L. 342/2000”.
Veicoli ultraventennali
Sono considerati veicoli storici ultraventennali gli autoveicoli e i motoveicoli di particolare interesse storico o collezionistico con le seguenti caratteristiche:
costruiti da oltre vent’anni e da non più di trenta (salvo prova contraria, l'anno di costruzione coincide con l'anno di prima immatricolazione in Italia o in un altro Stato )
non adibiti ad uso professionale o utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni
Anche per i veicoli ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico - da individuare annualmente con proprie determinazioni dall’ASI (Automotoclub Storico Italiano) e dall’FMI (Federazione Motociclistica Italiana), è prevista la riduzione dell’imposta provinciale di trascrizione (I.P.T.) nella misura di 51,65 euro per gli autoveicoli storici e di € 25,82 per i motoveicoli storici.
Tuttavia, per godere della riduzione, l’interessato, oltre a richiedere espressamente sulla nota di formalità “l’esenzione I.P.T. di cui all’art.63, comma 4, della L. 342/2000, deve anche presentare per gli autoveicoli l’attestazione A.S.I..
Nota bene:
la Provincia di Savona, al posto della attestazione A.S.I., consente all’interessato di presentare un’autodichiarazione in base alla quale viene concesso il beneficio.
Per i motocicli è invece sufficiente che essi siano ricompresi nell’apposito elenco di motoveicoli storici della FMI.
Attenzione
La riduzione dell’Imposta Provinciale di Trascrizione dal 1° gennaio 2003 si applica anche agli atti che riguardano le autovetture e i motoveicoli ultraventennali, destinati al trasporto di persone ad uso privato, che sono intestati ai residenti nella Provincia Autonoma di Bolzano.