AlessiaFour ha scritto:Qualora nessuno avesse un furgone da mettere a disposizione si potrebbe pensare di noleggiarlo fuori dall'Italia, che ne so tipo Svizzera, forse si risparmia qualcosa?! In Svizzera è tutto più caro.
Io mi sono già attivata per fare una messa a punto alla four e pensare a tutto ciò che mi potrebbe servire e così mi son sorte alcune domande che rivolgo a voi uomini di mondo, molto più esperti di me: l'assicurazione del mezzo è valida all'estero? o è qualcosa strettamente legata al tipo di polizza e quindi da verificare con la propria compagnia? Carta verde. Chiedila al tuo assicuratore. E' gratuita.
Ci sono delle assicurazioni sanitarie temporanee eventualmente da attivare nel caso in cui uno abbia bisogno di un'assistenza medica all'estero, senza dover poi pagare conti improponibili per le mie tasche o non è necessario? Si. Vadi al presidio ospedaliero e ti rilasciano un documento di reciprocità che garantisce l'assistenza gratuita
leggi specifiche di circolazione in Francia e Inghilterra, tipo giubbotto fluorescente obbligatorio o cose del genere di cui non sono al corrente? altre cose "burocratiche" da considerare? In UK si guida a sinistra . In Austria è obbligatorio il kit di pronto soccorso.http://www.ebay.it/itm/Kit-pronto-socco ... SwuTxV8a5d
Preciso di non essere paranoica o problematica, dato che sempre io son saltata fuori con la storia del furgone in caso di avaria, cerco solo di non trovarmi impreparata
Non sei paranoica. Non sei problematica. Porti solo sfiga...
Io pensai tutto e tutto valutai, gli anni a venire sapevano di spreco, e di spreco sapevano gli anni addietro...
nemmeno io, però Ale ricordati l'imperativo fondamentale...
SBATTIMENTOZEROOOOOOO
qualunque inconveniente sarà spunto di avventura, l'unica scocciatura sarebbe effettivamente rimanere senza la four, ma ci sono quelle degli altri e a casa ce la riportiamo di sicuro ;-D Al resto non ci pensare proprio
ANTO ha scritto:[ Ci sono delle assicurazioni sanitarie temporanee eventualmente da attivare nel caso in cui uno abbia bisogno di un'assistenza medica all'estero, senza dover poi pagare conti improponibili per le mie tasche o non è necessario? Si. Vadi al presidio ospedaliero e ti rilasciano un documento di reciprocità che garantisce l'assistenza gratuita