C'è bisogno di avventura
Inviato: mer ott 10, 2018 5:52 pm
Ciao a tutti.
Come già scritto in altro post, questa estate per motivi familiari io e Valentina siamo stati qualche mese a Finale Ligure ed ho potuto approfittare della disponibilità di un garage per uscite giornaliere in moto.
La ritrovata intimità con la mia Four dopo il lungo distacco invernale, mi aveva messo voglia di fare qualche giro un pò più significativo e magari avventuroso con lei.
Ho cercato raduni che si svolgessero in Liguria ma non ho trovato granchè.
Poi un giorno andando al mare sotto Borgio Verezzi (posto che merita una visita) mi fermo a fare benzina e sento un suono che non poteva essere confuso con altro: roba vecchia.
Ma vecchia davvero! Mi passano di fianco con un rombo assordante Gilera, Guzzi, Norton, Benelli, Motobi ... Parilla.
Insomma roba anni 40 e 50, quando le moto marcavano davvero il territorio: rumore, odore di benzina e macchie di olio sull'asfalto.
Vabbè sapete di cosa parlo.
Pago il benzinaio, rimetto in moto di corsa e li seguo. Salgono su verso il Borgo di Verezzi (uno dei tanti borghi più belli d'Italia) e vanno a parcheggiare all'iingresso del paese in un piccolo slargo con vista aperta sulla riviera di Ponente.
Arrivo su anche io e parcheggio fuori dall'area riservata agli iscritti.
Dopo un pò un suono più familiare mi avverte che sta salendo qualcosa di più recente.
Ed ecco arrivare dagli anni 70 una 400 rossa, una 500 verde, una 750 blu e non solo.
Oltre ad una 400 gialla guidata da una simpatica ragazza che, un pò provata dal viaggio, smoccola parcheggiando al primo posto libero non potendone più di stare in sella.
Pur non essendo un contributore assiduo del forum, ne sono un fan e quindi, sperando di conoscere uno di voi, la prima domanda che faccio ai fouristi, dopo i sentiti complimenti per la bellezza delle rispettive moto, è: "ma sei sul forum?"
"C'ho un sacco di moto, se devo stare a guardare i forum...." risponde il primo con aria di sufficienza.
Un altro mi dice di no poco gentilmente.
Solo uno (quello della 500 verde gemella della mia), pur non essendo sul forum, è stato più simpatico.
Se avessi dovuto scegliere una moto quel giorno in base alla simpatia dei fouristi, oggi avrei un Kymco...
C'erano anche una 350 Twin ed una carenata delle quali però ho già cancellato le foto purtroppo.
Si trattava dell' 8 giro delle Langhe che per quattro giorni ha portato un' ottantina di equipaggi dal Piemonte alla Liguria e ritorno.
https://www.8dellelanghe.it
Spero di non essere fuori tema, ma qualche foto in genere non dispiace a nessuno.
Comunque, guardando sito dell'organizzazione e video su Youtube, sembra una bella prova.
https://youtu.be/koJEXxndNxY
Certo,... età media. piuttosto alta, donne...poche.
Insomma, a parte le moto, tanti altri motivi di interesse non ce ne sono, però l'avventura, almeno motociclistica sembra assicurata.
Chissà che a qualcuno del forum l'anno prossimo non venga in mente di partecipare.
Se così fosse, sentiamoci...
C'è bisogno di avventura...
Saluti
Ps ..ma anche il Cereglino senza aspettare l'anno prossimo, sa di avventura...magari ci vediamo sabato...
Come già scritto in altro post, questa estate per motivi familiari io e Valentina siamo stati qualche mese a Finale Ligure ed ho potuto approfittare della disponibilità di un garage per uscite giornaliere in moto.
La ritrovata intimità con la mia Four dopo il lungo distacco invernale, mi aveva messo voglia di fare qualche giro un pò più significativo e magari avventuroso con lei.
Ho cercato raduni che si svolgessero in Liguria ma non ho trovato granchè.
Poi un giorno andando al mare sotto Borgio Verezzi (posto che merita una visita) mi fermo a fare benzina e sento un suono che non poteva essere confuso con altro: roba vecchia.
Ma vecchia davvero! Mi passano di fianco con un rombo assordante Gilera, Guzzi, Norton, Benelli, Motobi ... Parilla.
Insomma roba anni 40 e 50, quando le moto marcavano davvero il territorio: rumore, odore di benzina e macchie di olio sull'asfalto.
Vabbè sapete di cosa parlo.
Pago il benzinaio, rimetto in moto di corsa e li seguo. Salgono su verso il Borgo di Verezzi (uno dei tanti borghi più belli d'Italia) e vanno a parcheggiare all'iingresso del paese in un piccolo slargo con vista aperta sulla riviera di Ponente.
Arrivo su anche io e parcheggio fuori dall'area riservata agli iscritti.
Dopo un pò un suono più familiare mi avverte che sta salendo qualcosa di più recente.
Ed ecco arrivare dagli anni 70 una 400 rossa, una 500 verde, una 750 blu e non solo.
Oltre ad una 400 gialla guidata da una simpatica ragazza che, un pò provata dal viaggio, smoccola parcheggiando al primo posto libero non potendone più di stare in sella.
Pur non essendo un contributore assiduo del forum, ne sono un fan e quindi, sperando di conoscere uno di voi, la prima domanda che faccio ai fouristi, dopo i sentiti complimenti per la bellezza delle rispettive moto, è: "ma sei sul forum?"
"C'ho un sacco di moto, se devo stare a guardare i forum...." risponde il primo con aria di sufficienza.
Un altro mi dice di no poco gentilmente.
Solo uno (quello della 500 verde gemella della mia), pur non essendo sul forum, è stato più simpatico.
Se avessi dovuto scegliere una moto quel giorno in base alla simpatia dei fouristi, oggi avrei un Kymco...
C'erano anche una 350 Twin ed una carenata delle quali però ho già cancellato le foto purtroppo.
Si trattava dell' 8 giro delle Langhe che per quattro giorni ha portato un' ottantina di equipaggi dal Piemonte alla Liguria e ritorno.
https://www.8dellelanghe.it
Spero di non essere fuori tema, ma qualche foto in genere non dispiace a nessuno.
Comunque, guardando sito dell'organizzazione e video su Youtube, sembra una bella prova.
https://youtu.be/koJEXxndNxY
Certo,... età media. piuttosto alta, donne...poche.
Insomma, a parte le moto, tanti altri motivi di interesse non ce ne sono, però l'avventura, almeno motociclistica sembra assicurata.
Chissà che a qualcuno del forum l'anno prossimo non venga in mente di partecipare.
Se così fosse, sentiamoci...
C'è bisogno di avventura...
Saluti
Ps ..ma anche il Cereglino senza aspettare l'anno prossimo, sa di avventura...magari ci vediamo sabato...