Carburazione dopo ricostruzione motore 350
Inviato: dom mag 10, 2020 6:37 pm
Salve a tutti torno a scrivere dopo un po di tempo per avere un aiuto e magari qualche consiglio.
Dopo 47 anni e un po di alluminio nei bordi della catena primaria ho deciso di aprire tutto e ricostruire il motore termica compresa.
Compro il necessario che consta in catena primaria e distribuzione paraoli oring guarnizioni e i pistoni +0,25 da montare sui cilindri magistralmente rettificati.
Dopo tre giorni di puro godimento e paura di fare cazzate chiudo tutto e rimonto il motore. mezzo giro di pedana e parte al primo colpo non ci credevo nemmeno io, ma ora viene il bello. La moto va bene fino a 6000 poi si siede e per farla andare un po piu su bisogna torcerle il collo con marce basse. provo di tutto ma non c' e' verso. Qualcuno mi dice che aumentando la cilindrata aumenta anche un po la compressione e quindi la carburazioneva modificata , anche una guarnizione cilindri non originale nello spessore puo contribuire a questo quindi troppo magra.Rismonto i carburatori e monto getti del massimo 78. Il problema sembra risolto, il motore gira brillante e raggiunge i 9500 in un attimo. Ora pero capita che le candele sono nocciola sull' elettrodo ma annerite e carboniose tutto intorno, inoltre dopo il rilascio dell' acceleratore riaprendo intorno ai 4500 6000 giri c'e' un vuoto vistoso prima che riprenda potenza.
La domanda: le viti del co contano anche nella regolazione carburazione magra o grassa a giri elevati ? la moto gira bene ma le candele sono nere.Quale potrebbe essere il motivo ?
Il vuoto nella riapertura puo essere corretto portando i getti del minimo a 40? non ho trovato misure fra il 35 e il 40
E in ultimo un conoscente mi ha cosigliato un olio sintetico 5 30 ma non é tropo fluido?
Se qualcuno del forum puo aiutarmi gliene sarei grato. Ho impiegato 3 giorni a ricostruire il motore e dopo un mese non riesco a fare la carburazione
Attendo trepidante
PS ma il cereglio quest' anno si fa?
Ciao a tutti e grazie ancora
Dopo 47 anni e un po di alluminio nei bordi della catena primaria ho deciso di aprire tutto e ricostruire il motore termica compresa.
Compro il necessario che consta in catena primaria e distribuzione paraoli oring guarnizioni e i pistoni +0,25 da montare sui cilindri magistralmente rettificati.
Dopo tre giorni di puro godimento e paura di fare cazzate chiudo tutto e rimonto il motore. mezzo giro di pedana e parte al primo colpo non ci credevo nemmeno io, ma ora viene il bello. La moto va bene fino a 6000 poi si siede e per farla andare un po piu su bisogna torcerle il collo con marce basse. provo di tutto ma non c' e' verso. Qualcuno mi dice che aumentando la cilindrata aumenta anche un po la compressione e quindi la carburazioneva modificata , anche una guarnizione cilindri non originale nello spessore puo contribuire a questo quindi troppo magra.Rismonto i carburatori e monto getti del massimo 78. Il problema sembra risolto, il motore gira brillante e raggiunge i 9500 in un attimo. Ora pero capita che le candele sono nocciola sull' elettrodo ma annerite e carboniose tutto intorno, inoltre dopo il rilascio dell' acceleratore riaprendo intorno ai 4500 6000 giri c'e' un vuoto vistoso prima che riprenda potenza.
La domanda: le viti del co contano anche nella regolazione carburazione magra o grassa a giri elevati ? la moto gira bene ma le candele sono nere.Quale potrebbe essere il motivo ?
Il vuoto nella riapertura puo essere corretto portando i getti del minimo a 40? non ho trovato misure fra il 35 e il 40
E in ultimo un conoscente mi ha cosigliato un olio sintetico 5 30 ma non é tropo fluido?
Se qualcuno del forum puo aiutarmi gliene sarei grato. Ho impiegato 3 giorni a ricostruire il motore e dopo un mese non riesco a fare la carburazione
Attendo trepidante
PS ma il cereglio quest' anno si fa?
Ciao a tutti e grazie ancora